INAUGURATA OGGI dall’Assessore regionale Bini Casa Moderna nel Campus Fiera che traccia nuove prospettive di sviluppo della Società fieristica a servizio del territorio

 

Fino a domenica 8 ottobre, la Fiera di Udine diventa la casa di oggi e di domani con la partecipazione di 150 espositori e 300 marchi rappresentanti

Percorsi nella gloriosa storia di Casa Moderna e nello stile degli anni 50 negli eventi speciali dedicati al 70°:  oggetti di design, immagini,  musica e arte con esperienze immersive

Eventi gratuiti come gratuito è l’ingresso nei giorni feriali; sabato e domenica  ingresso soli 3 euro anziché 7 con registrazione online su www.promocasamoderna.it.

 

Casa Moderna ieri, oggi e domani. Una declinazione applicata anche alla Fiera come società organizzatrice della manifestazione dedicata alla casa e all’abitare inaugurata oggi, alla sua 70^ edizione, dall’Assessore regionale alle attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini che si è complimentato con il Presidente  Antonio Di Piazza e con il Consiglio di amministrazione di Udine e Gorizia Fiere per la determinazione e la professionalità dimostrate «qualità che hanno permesso di iniziare ad invertire la rotta per portare in equilibrio il bilancio. I progetti di rinnovamento in corso danno prospettive di sviluppo e vanno nella direzione corretta, ben venga quindi dare in locazione i padiglioni per eventi culturali, associativi o quant’altro,  le collaborazioni con PromoturismoFvg e il trasferimento dell’Arpa nei locali del quartiere fieristico».

Nel suo intervento di apertura, Di Piazza ha infatti dato la notizia del trasferimento dei laboratori di Arpa Fvg all’interno della fiera: trasferimento  che si inserisce nel solco tracciato dalla Compagine societaria per trasformare l’area: non solo polo fieristico, ma Campus multifunzionale.  Le palazzine a destra del canale Ledra, tutte da ristrutturare, potranno essere utilizzate per un uso più o meno temporaneo. Arrivata anche l’approvazione ufficiale della proposta preliminare per la  realizzazione del progetto di riconversione e sviluppo di alcune strutture del quartiere fieristico di Martignacco finalizzato all’acquisizione degli immobili denominati padiglioni 1 e 2 di alcune aree interne consentendo così alla di prendere ulteriore vitalità.

E in questa prospettiva di sviluppo e rinnovamento di Udine e Gorizia Fiera ormai tracciata, si incardina anche l’inaugurazione del nuovo piazzale della Fiera, opera che rientra nel programma di interventi di riqualificazione che in questi ultimi anni hanno interessato il quartiere fieristico inteso come piattaforma del Friuli centrale a disposizione delle istituzioni, delle imprese e delle persone per ridisegnare il nuovo assetto di sviluppo della Fiera a servizio di Udine e del Friuli Venezia Giulia.

All’inaugurazione odierna sono intervenuti, riconoscendo l’importanza di CASA MODERNA per le imprese e l’economia,  anche Mauro Delendi, Sindaco  del Comune di Martignacco, Alberto Felice De Toni,   Sindaco del Comune di Udine, Albino Belli, Direttore di Estenergy, Gruppo Amga-Hera (sponsor) Alberta Gervasio, Presidente Civibank (Main sponsor) Graziano Tilatti, Presidente Confartigianato – Imprese Udine e Michelangelo Agrusti , Vice Presidente Camera di Commercio di Pordenone  e Udine.

Il taglio del nastro e la visita degli stand da parte delle autorità ha dato il via ufficiale alla 70^ edizione, che fino a domenica 8 ottobre saprà intercettare e soddisfare le esigenze imprenditoriali del settore casa-arredo-design-sostenibilità e le aspettative della domanda. L’esposizione si sviluppa nei padiglioni 5,6,7,8 e nelle aree esterne con la partecipazione di 150 espositori diretti: molti di loro amplificano l’elenco delle aziende con le case rappresentate che fanno salire a 300 i marchi esposti in fiera.

Da qualche anno la novità, o meglio le novità di CASA MODERNA non sono più e soltanto evidenze verticali, quanto piuttosto un connotato a diffusione orizzontale: sì, perché ormai il valore aggiunto del design, il risparmio energetico, l’economia circolare, l’eco-sostenibilità, il rispetto dell’ambiente, il comfort, la sicurezza, l’importanza dell’out door non abitano solo e principalmente in Casa Biologia o  negli stand di una parte di aziende, ma permeano l’offerta espositiva nella sua interezza. Sempre più espositori, infatti, negli ultimi anni hanno allungato o perfezionato l’elenco degli articoli merceologici con proposte sempre più specifiche. La capacità di adattamento ai cambiamenti è nel Dna dei nostri imprenditori che devono guardare al futuro e alle tante sfide che ci attendono. L’offerta di quest’anno si articola in oltre 140 voci merceologiche.

Popolare e innovativa, accogliente e inclusiva, CASA MODERNA ha sempre motivato espositori e pubblico anche per la sua componente culturale e di intrattenimento che “fa casa” e amplifica l’importanza dell’esposizione. Arte, musica, mostre collaterali, concerti, incontri, ospiti hanno sempre accompagnato le giornate di CASA MODERNA e  succede tutt’oggi…

GLI EVENTI PER CELEBRARE IL 70°

“Casa Moderna, since 1953:  itinerario espositivo tratto da una sintesi della Mostra, realizzata da ERPAC FVG nel Museo di Gorizia-Palazzo Attems,  ITALIA CINQUANTA – Moda e design – Nascita di uno stile”  – Padiglione 8

Arrivano dalla grande e raffinata esposizione “Italia Cinquanta. Moda e design. Nascita di uno stile” (curata da Carla Cerutti, Enrico Minio Capucci e Raffaella Sgubin per la mostra conclusasi a fine agosto a Gorizia) alcuni degli oggetti che il visitatore di CASA MODERNA può ammirare al padiglione 8 ripercorrendo quel momento storico alla luce di due specifiche componenti: la moda e il design, comprendendo in quest’ultimo anche la tradizione delle arti applicate, punto di forza della produzione italiana, più artigianale in epoche passate. Gli anni Cinquanta segnano un periodo di rinascita economica e culturale, di grande fecondità sia dal punto di vista industriale che artistico e artigianale, momento aurorale del design italiano che sarebbe divenuto celebre come “Made in Italy”.

“DENTRO LA NATURA SELVAGGIA DI GIANNI BORTA – UN’ESPERIENZA IMMERSIVA” – Padiglione 6

L’arte ha il potere di toccare le corde più profonde del nostro essere, di evocare emozioni e riflessioni. Le esperienze immersive e interattive con i quadri di un artista aprono le porte a un mondo affascinante in cui l’arte non risiede più su una tela statica, ma diventa un’opera in continua evoluzione che coinvolge i sensi e l’immaginazione in modi straordinari. È questo ciò che accade in “Dentro la natura selvaggia di Gianni Borta – Un’esperienza immersiva”, la mostra interattiva organizzata con il Maestro Gianni Borta e frutto della collaborazione con lo Studio 4DODO, realtà specializzata in allestimenti immersivi multimediali. Questa innovativa esperienza sfrutta la tecnologia multimediale della videoproiezione, dell’audio e dell’interattività per portarci all’interno delle opere del Maestro, amplificando il potere della sua arte di comunicare, il suo gesto pittorico, i suoi colori e il significato più profondo del suo modo di osservare e rappresentare il mondo della natura.

SETTE DECENNI DI MUSICA. L’APERITIVO IN FIERA  – Padiglione 5

Ripercorriamo i 70 anni della Fiera, diventata oramai un’icona, con la musica e le Hit che hanno contraddistinto i decenni che si sono susseguiti, dalla nascita negli anni ’50 ad oggi.      E’ un “viaggio” sonoro ed emozionale capace di far cogliere ed apprezzare i cambiamenti di stile che anche nella musica, così come nella moda e nel Life style, hanno caratterizzato l’evoluzione della casa e dell’arredamento.  Appuntamento da domenica 1 a sabato 7 ottobre, dalle 18.00 alle ore 19.30, nello spazio allestito al padiglione 5 ci si potrà incontrare per l’aperitivo che sarà accompagnato da un Dj-Set, ogni sera diverso.

 

Programma eventi https://www.casamoderna.it/edizione/eventi-convegni/

Orari, promo ingressi, info utili https://www.casamoderna.it/edizione/visitare/