LIVING ART. Con Casa Moderna, l’arte diventa abitare

LIVING ART

AL PADIGLIONE 7 DI CASA MODERNA L’ARTE DIVENTA ABITARE CON ‘ON ART’

Esposizioni artistiche e nuove proposte di tendenza per ambienti che coniugano funzionalità, design ed estetica contemporanea cui si aggiunge la cucina Snaidero disegnata da Pininfarina  per il Salone del Mobile 2018

Uno spazio significativo all’interno del percorso fieristico di Casa Moderna, in equilibrio tra progetto, funzione e bellezza. Una vetrina originale, in cui si coniugano proposte artistiche e complementi d’arredo, con particolare attenzione alle nuove tendenze. È Living Art, l’esposizione di arte e design allestita nel padiglione 7 con la progettazione dell’architetto Alfonso Firmani, e la partecipazione del gallerista Didier Zompicchiatti, della storica azienda artigianale di insegne Neon Arco e della tipografia Lionello & Bose, cui si aggiunge Snaidero Cucine.

L’idea nasce dalla collaborazione On Art e Udine e Gorizia Fiere, che insieme hanno ideato il concept allestivo e riconosciuto l’esigenza di creare uno spazio tutto dedicato alle nuove tendenze dell’abitare di matrice creativa, avvalendosi di contributi connessi non solo alla produzione industriale, ma utilizzando nuove sinergie e idee artistiche e artigianali.

Il padiglione è stato suddiviso in tre aree tematiche. La prima è dedicata all’Affordable art, con mostra di grafiche d’autore di eccezionale qualità, a firma di diciotto maestri nazionali e internazionali tra cui Guttuso, Schifano, Nigro, Ciussi e Rosenquist. “La mostra vuole essere un semplice e puntuale esempio dell’eterogeneità delle correnti artistiche che hanno animato il secolo scorso: figurativo, informale, cinetico, astrattismo geometrico, arte concreta e pop Art” spiega l’esperto d’arte Didier Zompicchiatti “per il visitatore, la possibilità di acquistare un’opera d’artista a un prezzo abbordabile, per arredare la propria abitazione o il luogo di lavoro in maniera unica e speciale”.

La seconda zona espositiva, a cura dell’architetto Alfonso Firmani, è dedicata alla presentazione di ambienti in cui l’arte si integra con la produzione del mobile-arredo e in cui sono inseriti oggetti di uso comune per la casa caratterizzati dalla singolarità delle forme, dei materiali o dall’uso. Per l’occasione sono stati realizzati dei mini show room con quinte rivestite da carte da parati di alto valore estetico e non riprodotte in serie, realizzate dalla tipografia Lionello & Bose di Udine che, grazie alla sinergia tra professionisti dell’arte, della stampa e della progettazione architettonica desidera offrire grafiche e stampe di alto livello allo scopo di valorizzare in modo del tutto personale e originale i più svariati spazi abitativi, dalle case ai negozi, dagli show room agli alberghi e bar.

Infine l’area dedicata alla produzione di tubi al neon tradotti in oggetti ed elementi luminosi artistici di arredo e design, a firma di Neon Arco, storica azienda friulana tra le poche in Italia dotata di una soffieria interna. Caratteristica di questa produzione è la personalizzazione di ogni opera, che risulta unica. “Lavori che si possono definire sartoriali, cuciti addosso alle esigenze dei clienti” spiega Luca Piana, che oggi assieme alla madre Manuela Cum e al padre Luigi Piana gestisce l’impresa fondata nel 1968 dal nonno Vittorino. “I nostri clienti sono diversi, dalle piccole alle grandi aziende. Non solo realizziamo materialmente l’insegna ma la ideiamo graficamente seguendone la realizzazione passo dopo passo”. Oltre che per insegne, il neon è usato anche quale mezzo espressivo nell’arte contemporanea: “Sono molti gli artisti che si rivolgono a noi” aggiunge Luca Piana “il neon sta rivivendo una nuova giovinezza grazie al vintage e diventa un materiale esclusivo che parla di poesia, filosofia e arte”.

A completare lo spazio Living Art, al centro del padiglione, l’esposizione della cucina Snaidero disegnata da Pininfarina per il Salone del Mobile 2018.

“È il secondo anno di collaborazione con Casa Moderna” commenta Gino Colla, presidente di On Art “e in questa edizione abbiamo voluto progettare all’interno del padiglione uno spazio innovativo che guardi alla creatività d’arte per offrire al visitatore un’alternativa al tradizionale modo di arredare. Siamo orgogliosi di poter dialogare con altri partner di livello e una società internazionale come Snaidero per dimostrare come l’arte proposta da On Art, sia a livello dialettico sia in mostre locali, porti avanti l’importanza della creatività non solo in senso teorico, ma anche con il vivere di tutti i giorni”.