Superbonus 110%

Vetrina della casa e dell’abitare, CASA MODERNA espone prodotti, materiali ed esperienze utilizzati nella costruzione e nel recupero di edifici, nella progettazione e realizzazione di abitazioni eco-sostenibili, nell’efficientamento energetico e nella sicurezza antisismica. Molte e accurate le soluzioni d’arredamento, aggiornata la gamma degli elettrodomestici e dei dispositivi per la sicurezza in casa.  Prodotti e soluzioni che, oggi più che mai, possono veramente essere a portata di mano con le opportunità e gli sgravi fiscali degli Ecobonus.

 

 

Come funziona e cosa rientra nel superbonus 110% introdotto dal decreto Rilancio?

La possibilità di avere uno sconto immediato in fattura, in alternativa alla cessione del credito alle banche, è il punto più interessante poiché per la prima volta una detrazione fiscale arriva a coprire interamente il costo dei lavori. La detrazione si recupera in 5 anni e si applica alle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Chi ha diritto al superbonus 110% e come lo si può ottenere, nelle due versioni ecobonus e sismabonus?

 

Nell’ecobonus al 110% rientrano:
interventi di isolamento termico (che coinvolgano almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio) e/o di sostituzione dell’impianto termico con un impianto a pompa di calore o ad alta efficienza. I massimali di spesa cambiano a seconda del tipo di intervento e di edificio.  Si può avere la detrazione del 110% anche per le opere agevolate con l’ecobonus ordinario quando si esegue almeno uno di questi lavori “trainanti” come per esempio: la sostituzione degli infissi o l’installazione di schermature solari. Non solo: è possibile abbinare ai lavori “trainanti” – sempre al 110% – anche l’installazione di impianti fotovoltaici, eventualmente con sistemi di accumulo, di colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Il superbonus sui lavori “trainati” si recupera in 5 anni.

I requisiti per accedere l’ecobonus al 110%
Per avere il 110% bisogna migliorare di due classi energetiche l’efficienza dell’intero edificio (ad esempio, una casa monofamiliare o un condominio) o della singola unità immobiliare su cui si interviene, se si tratta di una unità che sia funzionalmente indipendente e abbia un accesso autonomo dall’esterno ( …una villetta a schiera, ad aesempio).
Le persone fisiche che eseguono gli interventi di ecobonus 110% trainanti e trainati possono applicarli al massimo su due unità immobiliari. Convertendo il decreto Rilancio, il Parlamento ha eliminato il limite delle seconde case. Resta solo il vincolo di due unità con precisazioni piuttosto importanti: i lavori eseguiti a livello condominiale non contano, quindi non “consumano” il limite di due unità; inoltre, per il sismabonus 110% non c’è nessun limite quantitativo.

Nel sismabonus 110% rientrano:
gli interventi di messa in sicurezza antisismica delle abitazioni e degli edifici produttivi in zona di rischio sismico 1, 2 e 3. Non è agevolata la zona 4, la meno pericolosa.
Il decreto Rilancio (che aumenta al 110% anche il sismabonus ordinario) non chiede di migliorare la classe di rischio sismico dell’edificio, ma un tecnico abilitato dovrà asseverare l’efficacia dei lavori alla riduzione del rischio sismico  e la congruità delle spese. Anche in questo caso serve il visto di conformità, e il professionista che apporrà il visto verificherà anche l’asserverazione.
La spesa massima è la stessa del sismabonus “base”: 96mila euro per unità immobiliare.
Al sismabonus 110% si può abbinare – sempre con detrazione al 110% – l’installazione di pannelli solari fotovoltaici e sistemi di accumulo.

Caldaia e condizionatore 
L’installazione di un nuovo condizionatore non ha il 110% in quanto non agevolata dall’ecobonus ordinario, ma dalla detrazione del 50% sui lavori edilizi, recuperabile in 10 anni. Discorso diverso per la sostituzione della caldaia: è un intervento potenzialmente “trainante”, ma solo se si rispettano tutti i requisiti fissati dal decreto Rilancio; altrimenti, beneficia dell’ecobonus al 65% o al 50% (se caldaia a condensazione in classe A, a seconda del tipo di modello) o della detrazione ordinaria del 50% (se rientra nella sola manutenzione ordinaria).
Sia nel caso della caldaia che del condizionatore c’è la possibilità dello sconto immediato in fattura e della cessione del credito.

Chi ha diritto all’ecobonus e sismabonus 110%
Il decreto agevola i lavori eseguiti da:
1) condomìni (intendendo che sono agevolati tutti i possessori di unità nel condominio, così come gli inquilini, se sostengono le spese);
2) persone fisiche che agiscano come privati;
3) Istituti autonomi case popolari (per le spese sostenute fino al 30 giugno 2022);
4) cooperative di abitazione a proprietà indivisa;
5) Onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale iscritte nei registri;
6) associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nei registri del Coni ma solo per lavori sugli spogliatoi.
La Guida delle Entrate precisa che imprese e professionisti sono agevolati solo in caso di interventi su parti comuni condominiali: ad esempio, quando una società possiede un negozio al pianterreno di un condominio in cui si fanno agevolati al 110 per cento.

Cessione del credito alle banche e sconto immediato
Il decreto Rilancio consente di cedere il credito d’imposta del 110% a fornitori, banche, intermediari finanziari e altri soggetti.

Lo sconto immediato in fattura è invece praticato dal fornitore che offre di eseguire un certo intervento in cambio di una riduzione del corrispettivo che può arrivare fino ad azzerare il prezzo nel caso del 110 per cento. Il fornitore cede poi il credito alla banca per farsi finanziare i lavori. Anche in questo, bisogna attendere che il mercato si organizzi.

Il decreto Rilancio prevede la cessione alle banche e lo sconto immediato non solo per il 110,  ma anche per altre detrazioni sui lavori, con la sola eccezione del bonus mobili e del bonus giardini, argomenti questi ultimi, a cui dedicheremo prossime News.

Link utili per approfondire: 

https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/energia/superbonus-110

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/