Letti e divani, grandi protagonisti

 

Per il 2020, designer e arredatori hanno già espresso le linee e le caratteristiche degli imbottiti. Letti e divani sono grandi protagonisti in una sorta di “innovazione rétro”. I letti tornano finalmente nel loro ruolo di “letti”: non più contenitori, ma sempre più elementi di arredo, con la gamba a vista, oppure totalmente a scomparsa. Piedi e spalliere sempre più minimalisti, in legno o tessuto.

La tendenza è a tenere scoperta la struttura in legno piuttosto che aggiungere cose per mascherarla.  ’è un generale recupero delle forme rétro dei letti di memoria, uniti a forme essenziali e moderne. Le spalliere si riducono per lasciare spazio ai cuscini

 

Formati generosi per quanto riguarda divani e poltrone:  come nei letti, le spalliere si riducono per lasciare spazio a sedute voluminose ed enormi cuscini. I braccioli sono solidi e geometrici, i piedini in metallo a vista, che aggiungono un tocco di dinamismo alle composizioni.

 

 

Tanti i divani componibili secondo un progetto di imbottito che si modifichi nel corso del tempo, riuscendo a trasformare l’ambiente a seconda delle situazioni.

Le poltroncine, tante e di tutti i tipi e stili (va alla grande l’ispirazione anni ’60) a dimostrazione che la casa del futuro ha senza dubbio un approccio lounge e generoso. Oltre al comfort queste soluzioni hanno una versatilità di utilizzo in diversi ambienti. Molto diffusi i tavolini a ridosso del divano perchè sono comodi e funzionali senza intralciare lo spazio.